Le Banchine Ferroviarie
Continuando la costruzione della stazione, è giunto il momento di affrontare le banchine ferroviarie: dovevo creare una banchina ad isola lunga e stretta e una più ampia contenente lo stabile della stazione e due binari tronchi.
Ho deciso di auto-costruirle per adattarle perfettamente alle mie esigenze. Ho usato un materiale nuovo per me: il Depron, un materiale poliuretanico estruso, molto leggero e facile da lavorare: si taglia con un cutter, si incide con dei punteruoli, si rifinisce con carta vetrata media/fine in base alle esigenze e si pittura con normali vernici acriliche.
Viene venduto normalmente in pannelli di dimensioni 125 x 80 cm con spessori da 3, 6, 9 mm, per cui mi basta un solo pannello da 3 mm e uno da 6 mm per creare non solo le banchine, ma anche tutti i muri di contenimento, i portali e altri particolari necessari per il mio plastico. Un bel risparmio economico rispetto ai prodotti commerciali e con il vantaggio di crearli su misura per le mie esigenze. Naturalmente bisogna investire in tempo e manodopera, ma il bello è anche questo!
Ora manca solo l’attraversamento pedonale per collegare le due banchine. Mi sono ispirato ai vecchi attraversamenti pedonali fatti ancora con assi di legno, che ho ricreato con il solito materiale poliuretanico usato per le banchine.
Per l’interno dei binari la procedura è un po’ più complessa a causa del contatto centrale dei binari Märklin. Il mio obiettivo era di mantenere anche all’interno dei binari lo stesso livello del piano a filo rotaie come all’esterno; per ottenere questo ho creato il piano usando listelli di legno. Poi ho preso un filo di acciaio di 0,6 mm e incollato al centro del pezzo e opportunamente sagomato che sarebbe servito per dare continuità elettrica al contatto centrale.
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