Rocce con gesso alabastrino

Rocce con gesso alabastrino

La tecnica delle rocce con gesso alabastrino l’ho usata in prossimità della piccola stazione locale in costruzione. Essa infatti è circondata da alte rocce verticali resesi necessarie per mancanza di spazio (come spesso accade nei nostri plastici).

Questo è il terzo metodo diverso che ho usato per fare le rocce nel mio plastico, un modo anche per sperimentare e farmi esperienza. Nel primo ho usato una specie di cartapesta, nel secondo uno stucco per legno e nel terzo il gesso alabastrino. Ognuno di questi metodi porta a risultati leggermente diversi visivamente ma tutti validi esteticamente.

Tra i vari tipi di gessi, il gesso alabastrino è il più adatto per fare le rocce perché molto fine, adatto alle stuccature e da usare negli stampi. Permette di ottenere superfici molto lisce e dettagli più fini e meno porosi.

Come base per il gesso ho usato polistirolo di vario tipo (praticamente materiale di avanzo che avevo in casa) graffiandolo per eliminare le zone lisce e dare maggiore aderenza al gesso. In altre zone ho aggiunto piccoli pezzetti di polistirolo per dare maggior movimento.

Polistirolo come base per le rocce in gesso

Prima di iniziare ho fatto alcune ricerche su Internet di foto di rocce per capire come farle, ho stampato alcune immagini e me le sono tenute come base per prendere spunti per modellare.

Per l’impasto, ho usato una ciotola di plastica morbida adatta allo scopo, ho aggiunto prima dell’acqua, poi ho aggiunto un po’ di colla vinilica e mescolato, infine ho versato il gesso a piccole dosi uniformemente nell’acqua cercando di evitare la formazione di grumi. Questo fino a quando il gesso non viene più assorbito dall’acqua, quindi dolcemente si può iniziare a mescolare l’impasto. Ho aggiunto piccole quantità di gesso fino ad ottenere un impasto che potesse essere spalmato in verticale, stando attenti alle colature.

Preparazione e gli strumenti usati

Ho proceduto a piccoli tratti in quanto il tempo di lavorabilità del gesso alabastrino è abbastanza limitato, circa 8-10 minuti, dopodiché si ha tempo altri 15-20 minuti per la modellazione delle rocce (io ho usato una piccola spatola) che è il tempo di presa del gesso.

Rocce con gesso alabastrino
Durante la

La verniciatura delle rocce, una volta asciutte, le ho effettuate con colori acrilici molto diluiti, quasi acqua sporca di colore, infatti il gesso assorbe molto il colore. In questo modo si possono dare più passaggi di colore fino ad ottenere l’effetto e le sfumature desiderate. I colori da usare dipendono dal tipo di roccia che uno intende ottenere, quindi una buona documentazione fotografica aiuta a scegliere.

Consiglio di dare colori più scuri sempre molto diluiti nelle cavità delle rocce ed infine, con la tecnica del pennello a secco, lumeggiare con del colore bianco o molto chiaro per dare tridimensionalità alle rocce.

Nelle foto successive, si vedono le rocce già verniciate, come pure il muro di cemento verniciato e sporcato con delle polverine scure.

Rocce con gesso alabastrino
La verniciatura delle rocce, una volta asciutte, le ho effettuate con colori acrilici molto diluiti, quasi acqua sporca di colore, infatti il gesso assorbe molto il colore. In questo modo si possono dare più passaggi di colore fino ad ottenere l’effetto e le sfumature desiderate. Nelle foto successive, si vedono le rocce già verniciate, come pure il muro di cemento verniciato e sporcato con delle polverine scure.
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